Bioarchitettura: cos’è la disciplina ecologica

La Bioarchitettura è una disciplina ecologica grazie alla quale è possibile realizzare progetti che prevedono il benessere dell’uomo e dell’ambiente. Questa disciplina ha infatti un ruolo decisivo nella vita e consente di progettare spazi capaci di migliorare il comfort dell’uomo tenendo conto anche del ciclo di vita dei prodotti e della salute dell’ambiente.

Bioarchitettura: che cos’è?

La Bioarchitettura è quella disciplina che presuppone un atteggiamento ecologico nei confronti dell’ecosistema e coinvolge comunque tutte le attività legate all’architettura ma presenta una forte etica nei principi della sostenibilità. La Bioarchitettura ha conosciuto larga diffusione negli anni ‘90 del Novecento sulla spinta motivazione di Ugo Sasso, le cui azioni si ponevano in piena contrapposizione alle tesi di Frank Lloyd Wright, Hans Scharoun, Alvar Aalto.

Case bioarchitettoniche

La sostenibilità è oggi una tematica sempre più sensibilizzata poiché le risorse del pianeta sono oramai limitate e l’impatto ambientale è determinante per la salute dell’ambiente. Anche le case possono essere edificate seguendo le linee guida della bioarchitettura e racchiudendo una serie di principi etici e responsabili che consentono una più efficace tutela della sostenibilità.

Gli edifici progettati seguendo i principi della bioarchitettura e costruiti in bioedilizia garantiscono:

  • Qualità dell’aria: il tema del controllo della qualità dell’aria è sempre al centro dei progetti bioarchitettonici e promuove la salubrità degli ambienti.
  • Comfort invernale: il benessere invernale negli ambienti interni dipende in primo luogo dalla temperatura che “sentiamo” all’interno del locale in cui ci troviamo.
  • Comfort estivo: il comfort estivo all’interno delle nostre abitazioni dipende da due variabili: la temperatura dell’aria ed, in misura più marcata che in inverno, anche dall’umidità.
  • Comfort acustico: il benessere acustico può essere descritto come l’assenza di fonti sonore di disturbo che raggiungono i nostri locali di abitazione.
  • Comfort visivo: gli effetti positivi della luce naturale sulla psiche dell’uomo sono dimostrati scientificamente.
  • Risparmio energetico: quando progettiamo una casa passiva intendiamo realizzare un edificio a basso consumo energetico, quasi nullo.